Recenti esplorazioni sotto la piattaforma di ghiaccio Dotson in Antartide hanno rivelato strutture insolite, rimodellando la nostra comprensione dei processi di fusione glaciale nel 2025. Un veicolo a comando remoto (ROV), come parte del progetto TARSAN, ha viaggiato sotto il ghiaccio, mappando la parte inferiore del ghiacciaio e catturando immagini di un paesaggio mai visto prima.
Scoperta di formazioni uniche
Invece di una base liscia, il ROV ha trovato una complessa rete di picchi, valli e formazioni a forma di goccia che assomigliano a dune di sabbia. Si ritiene che queste strutture, alcune delle quali si estendono fino a 400 metri di lunghezza, siano scolpite dal movimento dell'acqua attraverso la parte inferiore del ghiacciaio. La rotazione terrestre e la forza di Coriolis influenzano questo movimento dell'acqua, portando a modelli di fusione irregolari.
Implicazioni per lo scioglimento dei ghiacci e l'innalzamento del livello del mare
Comprendere come il ghiaccio si scioglie da sotto è fondamentale per prevedere il futuro innalzamento del livello del mare. La professoressa Anna Wåhlin dell'Università di Gothenburg, ricercatrice principale del progetto TARSAN, sottolinea l'importanza di studiare questi processi di fusione per affinare i modelli climatici e fissare limiti realistici al futuro innalzamento del livello del mare. La piattaforma di ghiaccio Dotson, una parte importante della calotta glaciale dell'Antartide occidentale, svolge un ruolo vitale nella stabilizzazione della calotta glaciale e influenza i livelli globali del mare.
Ricerca in corso e indagini future
Il progetto TARSAN continua a studiare il ghiacciaio Thwaites e la piattaforma di ghiaccio Dotson per raccogliere più dati sui fattori che influenzano lo scioglimento del ghiaccio. Questi sforzi mirano a migliorare la nostra comprensione delle complesse interazioni tra oceano, ghiaccio e atmosfera in Antartide.