Un nuovo studio pubblicato su Current Biology il 5 maggio 2025 rivela il drammatico declino della focena senza pinne dello Yangtze (Neophocaena asiaeorientalis) negli ultimi 1.400 anni, come evidenziato da 724 antiche poesie cinesi [2, 3, 6]. La ricerca evidenzia una riduzione del 65% nell'areale storico della focena, con le perdite più significative verificatesi nell'ultimo secolo a causa dell'attività industriale e dei cambiamenti dell'habitat [2, 3].
I ricercatori hanno incrociato le poesie con le biografie dei poeti e i resoconti di viaggio per mappare con precisione gli avvistamenti di focene [2, 3]. La maggior parte dei riferimenti proveniva dalla dinastia Qing (1636-1912), ma lo studio comprendeva dati dalla dinastia Tang (618-907) in poi [2, 6]. L'analisi ha mostrato una diminuzione del 33% nell'areale della focena nel canale principale del fiume e una sorprendente diminuzione del 91% nei corsi d'acqua collegati dalla dinastia Tang [3].
Nonostante il declino storico, gli sforzi di conservazione stanno mostrando segni di successo nel 2025 [1, 11, 12]. Il governo cinese ha elevato la specie a specie protetta di primo livello nazionale e il WWF sta lavorando con i partner per ridurre significativamente le principali minacce [1, 4]. Gli avvistamenti di focene senza pinne lungo il fiume Yangtze sono diventati sempre più frequenti [11]. La popolazione si è ripresa storicamente, aumentando costantemente a 1.249 nel 2022, con un aumento del 23,42% rispetto al 2017 [11]. Questi sforzi includono riserve protette, programmi di riproduzione in cattività e coinvolgimento della comunità, offrendo speranza per il futuro di questa specie in pericolo critico di estinzione [1, 4].