Pompei riporta alla luce rari affreschi raffiguranti i riti segreti del culto dionisiaco

Edited by: Anna 🎨 Krasko

Gli archeologi di Pompei hanno scoperto affreschi che illustrano i riti di iniziazione a un culto femminile segreto dedicato a Dioniso [daɪəˈnaɪsəs], il dio greco del vino, della fertilità e dell'estasi. Dipinti circa 30 anni prima di Cristo, gli affreschi raffigurano devote che cacciano, sacrificano animali e si abbandonano all'estasi rituale. Un affresco mostra una donna che impugna una spada, mentre un'altra tiene in mano interiora di animali. Queste scene offrono uno sguardo raro sui misteri del culto dionisiaco, completando affreschi simili trovati nella vicina Villa dei Misteri. La dott.ssa Sophie Hay, un'archeologa britannica, osserva che queste donne, raffigurate come cacciatrici che abbandonano la vita domestica per la natura selvaggia, contrastano fortemente con il comportamento atteso dalle nobili romane. Gabriel Zuchtriegel, direttore del sito archeologico, spiega che gli affreschi, pur avendo un significato religioso, venivano utilizzati per adornare una sala per banchetti. La scoperta è salutata come una testimonianza unica dell'antica vita mediterranea, scoperta durante intensi scavi a Pompei, che fu sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.

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