La zona mesopelagica, un ecosistema oceanico profondo e oscuro che inizia a circa 200 metri sotto la superficie, ospita creature uniche adattate a una pressione schiacciante e a un'oscurità quasi totale. Questa zona, comprese le zone crepuscolare e di mezzanotte, sostiene la vita in tutto il pianeta.
Balene e pesci di valore commerciale come il tonno dipendono da questa zona per il cibo. Tuttavia, l'estrazione mineraria in acque profonde rappresenta una minaccia significativa per questo fragile ecosistema a causa della crescente domanda di metalli nelle batterie delle auto elettriche e negli smartphone.
La zona di Clarion-Clipperton
La zona di Clarion-Clipperton, a sud-est delle Hawaii, contiene noduli polimetallici ricchi di nichel, cobalto e manganese, essenziali per le batterie e altre tecnologie. Le compagnie minerarie stanno prendendo sempre più di mira questa zona remota, con test minerari in corso e piani per far avanzare operazioni commerciali su vasta scala.
Impatto ambientale
Il processo minerario prevede veicoli di raccolta che raschiano il fondo dell'oceano, disturbando gli habitat e minacciando la biodiversità. Ciò può causare danni irreversibili agli ecosistemi del fondale marino. I noduli raccolti vengono trasportati su una nave, dove vengono separati dai rifiuti, creando pennacchi di sedimenti quando il liquame rimanente viene scaricato nuovamente nella colonna d'acqua.
Questi pennacchi possono interferire con l'alimentazione degli animali, interrompere le reti alimentari e alterare i comportamenti. I sedimenti fini possono ostruire le strutture respiratorie e di alimentazione, diluendo anche le risorse alimentari.
Regolamentazione climatica e il ruolo dell'ISA
La zona mesopelagica svolge un ruolo cruciale nella regolazione del clima terrestre catturando il carbonio atmosferico. Le attuali normative minerarie si concentrano principalmente sul fondale marino, trascurando gli impatti più ampi sull'ecosistema. L'Autorità internazionale dei fondali marini (ISA) discuterà le decisioni chiave sull'estrazione mineraria dei fondali marini, comprese le normative per i rifiuti minerari e la protezione ambientale.
Studi completi sull'impatto dell'estrazione mineraria dei fondali marini sono essenziali per evitare danni irreversibili a questi fragili ecosistemi. L'ISA sta attualmente negoziando regolamenti che determineranno il futuro dell'estrazione mineraria in acque profonde. Molti paesi chiedono una pausa all'estrazione mineraria in acque profonde fino a quando i rischi ambientali non saranno meglio compresi.