La Galizia rivedrà il piano di gestione del lupo dopo che il Congresso ha declassato lo status di protezione, rispondendo alle preoccupazioni degli agricoltori

La Galizia si prepara a rivedere il suo piano di gestione del lupo entro giugno, a seguito della decisione del Congresso spagnolo di abbassare lo status di protezione del lupo. Questa revisione mira a bilanciare la conservazione del lupo con le esigenze degli agricoltori e degli allevatori, che hanno segnalato un aumento dei danni al loro bestiame. Il governo galiziano sta valutando la possibilità di autorizzare battute di caccia controllate nelle aree in cui gli attacchi dei lupi alle aziende agricole sono frequenti. La decisione di rivedere il piano è stata approvata dal Consello de la Xunta. Secondo Alfonso Rueda, la decisione del Congresso corregge un precedente errore commesso nel 2021, quando il lupo è stato unilateralmente incluso nell'elenco delle specie selvatiche sottoposte a protezione speciale (Lespre) senza supporto scientifico. Dal 2021, gli allarmi relativi ai danni causati dai lupi sono aumentati del 77% e il numero di capi di bestiame attaccati è aumentato del 57%, raggiungendo una media di dieci al giorno. Ciò ha portato a un aumento dei costi di compensazione, con il budget per gli aiuti che è passato da una media di 350.000 euro prima del 2021 a oltre 900.000 euro quest'anno. La Xunta sostiene che la popolazione di lupi in Galizia è sana, essendo cresciuta del 37% in vent'anni, con 93 branchi distribuiti su oltre il 90% della regione.