Un gruppo di membri repubblicani del Congresso negli Stati Uniti ha presentato una proposta per imporre una tassa del 5% su tutte le rimesse inviate dagli Stati Uniti a paesi stranieri. Secondo il giornalista di Bloomberg, Erik Wasson, ciò potrebbe avere un impatto significativo su economie come quella dell'Honduras, che dipende fortemente da questi fondi. L'iniziativa fa parte di una strategia fiscale guidata dall'ex presidente Donald Trump ed è in discussione presso la commissione fiscale del Congresso. Wasson ha indicato che, data la maggioranza repubblicana nella commissione, il progetto potrebbe avanzare rapidamente verso un voto nella legislatura e poi al Senato. Se approvata, la tassa colpirebbe direttamente oltre due milioni di famiglie honduregne che dipendono dalle rimesse per il loro sostentamento. Jeff Ernst, un noto comunicatore e ricercatore, ha espresso preoccupazione per il fatto che la tassa rappresenterebbe un serio rischio per la salute finanziaria dell'Honduras e di altri paesi dell'America centrale e meridionale. Ernst ha stimato che una tassa del 5% sulle rimesse estere potrebbe comportare perdite fino a 1 miliardo di dollari per il Guatemala e 500 milioni di dollari per l'Honduras. Nel 2024, l'Honduras ha ricevuto oltre 9,743 miliardi di dollari in rimesse familiari, che rappresentano circa il 25% del suo prodotto interno lordo (PIL). La tassa potrebbe ridurre il reddito annuo delle famiglie dall'estero di circa 485-500 milioni di dollari. Per un'economia in cui le rimesse superano le esportazioni di caffè, tessili e frutti di mare, questa misura potrebbe peggiorare la già fragile situazione economica di molte famiglie che dipendono da queste risorse per i bisogni primari.
USA: Proposta Repubblicana Mira a Tassa del 5% sulle Rimesse, con Impatto su Honduras e Altre Nazioni
Modificato da: Elena Weismann
Leggi altre notizie su questo argomento:
Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?
Esamineremo il tuo commento il prima possibile.