La Bosnia ed Erzegovina si appresta a modernizzare il proprio sistema fiscale con una nuova legge sulla fiscalizzazione delle transazioni nella Federazione di Bosnia ed Erzegovina (FBiH). La legge introduce la fatturazione elettronica obbligatoria e la segnalazione in tempo reale per le transazioni B2B, B2C e B2G per combattere l'evasione fiscale e migliorare la trasparenza.
Il disegno di legge definisce una fattura elettronica come un documento digitale emesso e ricevuto in un formato strutturato, conforme agli standard UE, che consente l'elaborazione elettronica automatica. I contribuenti saranno tenuti a utilizzare la Piattaforma Centrale per la Fiscalizzazione (CPF), gestita dalle autorità fiscali, per emettere fatture elettroniche, segnalare in tempo reale e scambiare dati. Per le transazioni B2C, verranno utilizzati sistemi fiscali elettronici (EFS) approvati, inclusi strumenti elettronici di registrazione delle transazioni (ESET) e dispositivi fiscali.
L'audizione pubblica sul disegno di legge si è svolta dal 1° gennaio al 1° marzo 2025. Si prevede che la nuova legge migliorerà l'efficienza della riscossione delle imposte, ridurrà le attività dell'economia informale e garantirà operazioni commerciali trasparenti. Saranno imposte sanzioni per la mancata conformità. La legge stabilisce inoltre che le fatture devono essere archiviate per un periodo minimo di 11 anni.