Il mercato azionario indiano ha mostrato segnali di ripresa il 15 luglio 2025, con l'indice BSE Sensex in aumento dello 0,39% e il NSE Nifty 50 in crescita dello 0,45%. Questo andamento positivo è principalmente dovuto a un calo significativo dell'inflazione interna, un fattore chiave per gli investitori e gli analisti economici.
L'indice dei prezzi al consumo (CPI) è sceso al minimo degli ultimi sei anni, attestandosi al 2,10% a giugno, principalmente a causa della diminuzione dei prezzi dei generi alimentari. Questo ha alimentato le aspettative di potenziali tagli dei tassi di interesse da parte della Reserve Bank of India (RBI). L'economia indiana, quindi, si trova in una fase delicata, con segnali incoraggianti che richiedono un'attenta valutazione.
Secondo recenti analisi di mercato, la diminuzione dell'inflazione è un segnale positivo che potrebbe stimolare la crescita economica. Gli esperti prevedono che la RBI potrebbe decidere di tagliare i tassi di interesse per sostenere ulteriormente l'economia. Questo, a sua volta, potrebbe attrarre maggiori investimenti esteri e nazionali, aumentando la fiducia nel mercato.
Inoltre, tutti gli indici settoriali sul NSE hanno chiuso in verde, con l'indice Nifty Auto in testa ai guadagni. Il India VIX è sceso del 4,17%, riflettendo un miglioramento del sentimento degli investitori. Anche la rupia indiana ha guadagnato contro il dollaro statunitense. Questi dati suggeriscono una ripresa generalizzata del mercato, sostenuta da fattori interni ed esterni.
L'analisi economica suggerisce che la combinazione di inflazione sotto controllo e potenziali tagli dei tassi di interesse crea un ambiente favorevole per gli investimenti e la crescita. Tuttavia, è fondamentale monitorare attentamente l'evoluzione della situazione economica globale e le politiche della RBI per valutare appieno le prospettive future.