I mercati azionari del Golfo hanno mostrato una performance mista giovedì 1 maggio 2025, influenzata dal calo dei prezzi del petrolio e dai dati più deboli sul PIL degli Stati Uniti. La contrazione dell'economia statunitense nel primo trimestre, trainata dall'aumento delle importazioni per evitare i dazi doganali, ha acuito le preoccupazioni. Tuttavia, l'economia dell'Arabia Saudita è cresciuta nel primo trimestre, sostenuta dall'attività nel settore non petrolifero, mentre il regno continua a diversificare allontanandosi dagli idrocarburi.
L'indice di riferimento dell'Arabia Saudita è diminuito dell'1,1%, influenzato da un calo di Al Rajhi Bank e Saudi National Bank. Anche il gigante petrolifero Saudi Aramco ha subito una diminuzione. I prezzi del petrolio, cruciali per i mercati finanziari del Golfo, sono ulteriormente diminuiti a causa dei potenziali aumenti della produzione saudita e della contrazione economica statunitense.
Performance del mercato
L'indice principale delle azioni di Dubai è sceso dello 0,7%, con Commercial Bank of Dubai in calo dell'8,9%. L'indice di Abu Dhabi è salito leggermente dello 0,2%, sostenuto da un aumento di International Holding. L'indice di riferimento del Qatar è sceso dello 0,1%, con Industries Qatar in calo del 2,9%. Al di fuori del Golfo, l'indice blue-chip egiziano è aumentato dello 0,3%, con Commercial International Bank in aumento dell'1,3%.
Nello specifico, l'Arabia Saudita ha perso l'1,1% raggiungendo 11.544, mentre Abu Dhabi è salita dello 0,2% a 9.556. Dubai è scesa dello 0,7% a 5.273 e il Qatar è sceso dello 0,1% a 10.448.