I Future Azionari USA Reagiscono a Potenziali Nuovi Dazi
I future sugli indici azionari statunitensi indicavano un'apertura in ribasso martedì 15 aprile 2025, poiché gli investitori si preoccupavano di potenziali nuovi dazi sui settori farmaceutico e dei semiconduttori. Questo sviluppo ha smorzato il precedente ottimismo riguardo a possibili agevolazioni tariffarie per l'industria automobilistica. Secondo i documenti del Federal Register, l'amministrazione Trump sta procedendo con le indagini sulle importazioni di prodotti farmaceutici e semiconduttori, segnalando una possibile mossa verso l'imposizione di dazi.
Le Azioni di Johnson & Johnson Diminuiscono
Le azioni di Johnson & Johnson hanno subito un calo, rispecchiando una più ampia flessione tra le società farmaceutiche come Pfizer ed Eli Lilly. Il 1° aprile 2025, le azioni di Johnson & Johnson sono scese del 7% dopo che un giudice ha respinto il terzo tentativo della società di risolvere le responsabilità relative al talco attraverso la procedura di fallimento del Capitolo 11. Il giudice ha stabilito che J&J aveva impiegato un processo imperfetto quando cercava voti dai richiedenti risarcimenti per lesioni personali. La società affronterà ora le cause legali pendenti relative al talco attraverso il sistema giudiziario civile.
Bank of America e Citigroup Annunciano la Crescita degli Utili
In notizie positive sugli utili, sia Bank of America che Citigroup hanno riportato utili più elevati. Bank of America ha registrato un aumento su base annua dell'11% dell'utile netto a 7,4 miliardi di dollari. Citigroup ha riportato un aumento del 21% dell'utile netto, raggiungendo i 4,1 miliardi di dollari. Tuttavia, nonostante questi rapporti positivi sugli utili, l'analisi tecnica dell'S&P 500 suggerisce una potenziale tendenza al ribasso a lungo termine, contribuendo alla riduzione dell'esposizione degli investitori globali alle azioni statunitensi in mezzo alle incertezze sui dazi.
Gli Investitori Globali Riducono l'Esposizione al Mercato Azionario USA
Gli investitori globali hanno ridotto le loro partecipazioni azionarie statunitensi, con un recente rapporto di BofA Global Research che indica un calo record negli ultimi due mesi. Questo cambiamento riflette le preoccupazioni sull'impatto potenziale delle politiche commerciali sulla crescita economica. Un sondaggio ha rivelato che una percentuale significativa di investitori prevede una recessione globale, alimentando ulteriormente l'allontanamento dagli asset statunitensi.