Martedì, Wall Street ha valutato l'impatto dell'indebolimento della spesa dei consumatori sugli utili societari, anche se i titoli tecnologici hanno mostrato resilienza. Secondo l'ultimo sondaggio del Conference Board, la fiducia dei consumatori statunitensi è scesa a 92,9 a marzo, il livello più basso dal 2021. L'indice delle aspettative è sceso a 65,2, il minimo degli ultimi 12 anni, segnalando preoccupazioni per la recessione. UBS Global Research suggerisce che l'S&P 500 potrebbe scendere dell'8% a 5.300, con una crescita degli utili a 12 mesi potenzialmente dimezzata al 6%. I titoli discrezionali dei consumatori nell'S&P 500 sono in calo del 9% da inizio anno, in contrasto con il calo del 2% dell'indice complessivo. Nonostante ciò, i titoli tecnologici hanno guidato al rialzo gli indici di Wall Street, con il Nasdaq in crescita dello 0,5%. Gli analisti prevedono ancora utili record, con una media ponderata degli utili per azione dell'S&P 500 stimata a 269,91 dollari per il 2025, un aumento del 10% rispetto allo scorso anno. Tuttavia, la crescente discrepanza tra le prospettive sugli utili e le previsioni economiche suggerisce che è necessaria una potenziale rivalutazione.
La fiducia dei consumatori statunitensi crolla ai minimi da quattro anni, Wall Street guarda con attenzione agli utili più deboli nonostante la resilienza dei titoli tecnologici
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