La Borsa thailandese interrompe la serie di guadagni, Wall Street cala tra i timori economici giovedì

La Borsa della Thailandia (SET) ha concluso giovedì, interrompendo una serie di due giorni di guadagni, scendendo di 7,95 punti, pari allo 0,67%, chiudendo a 1.181,71, secondo rttnews.com. Il volume degli scambi ha raggiunto 9,453 miliardi di azioni, per un valore di 44,645 miliardi di baht. 277 titoli sono diminuiti, mentre 218 sono aumentati. Il mercato thailandese ha rispecchiato una debole previsione per i mercati asiatici, influenzata dalle preoccupazioni tariffarie e dalla salute economica globale. Anche i mercati europei e statunitensi hanno subito lievi cali. Wall Street ha visto il Dow Jones Industrial Average perdere 11,31 punti, pari allo 0,03%, il NASDAQ è sceso di 59,16 punti, pari allo 0,33%, e l'S&P 500 è diminuito di 12,40 punti, pari allo 0,22%. La decisione della Federal Reserve statunitense di mantenere stabili i tassi di interesse e le previsioni riviste del PIL e dell'inflazione hanno contribuito all'incertezza economica. I prezzi del petrolio sono aumentati quando gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni all'Iran, con i futures sul petrolio greggio West Texas Intermediate in aumento dell'1,6% a 68,26 dollari al barile. La Thailandia dovrebbe pubblicare i dati sulle importazioni, le esportazioni e la bilancia commerciale di febbraio, dopo il deficit commerciale di gennaio di 1,880 miliardi di dollari.