Domenica, Tether ha congelato 12,3 milioni di dollari in USDT sulla blockchain di Tron, prendendo di mira i wallet presumibilmente collegati al riciclaggio di denaro e all'elusione delle sanzioni. (Fonte: Dati on-chain)
L'Unità per i Crimini Finanziari (FCU) di Tether collabora con Tron e TRM Labs per tracciare le transazioni sospette in tempo reale. Dalla fine del 2024, la FCU ha congelato oltre 126 milioni di dollari di asset discutibili, con 100 milioni di dollari bloccati solo nell'ultimo trimestre di quell'anno. (Fonte: Dati on-chain)
A seguito della sincronizzazione normativa con l'Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Tesoro degli Stati Uniti, Tether inserisce regolarmente in blacklist i wallet associati a entità sanzionate. Nel marzo 2025, Tether ha congelato 27 milioni di dollari in USDT sull'exchange russo Garantex. (Fonte: Dati on-chain)
Nel novembre 2023, Tether ha inserito in blacklist 374.000 dollari in USDT legati ad indirizzi associati a Lazarus. Altre società di stablecoin si sono unite per bloccare 3,4 milioni di dollari in wallet identici. (Fonte: Dati on-chain)
Il 12 giugno 2025, Tether si è diversificata oltre la valuta digitale, acquistando una partecipazione azionaria del 32% in Elemental Altus Royalties. L'accordo ha comportato l'acquisto di oltre 78 milioni di azioni a 1,55 CAD per azione, per un valore di circa 89 milioni di dollari. (Fonte: Dati on-chain)
Questa mossa per diventare una società pubblica di royalties sull'oro dimostra l'impegno di Tether a sostenere la sua stablecoin con asset reali. Tether mira a rafforzare la fiducia nella sua stablecoin congelando i fondi criminali e sostenendo USDT con valore reale. (Fonte: Dati on-chain)