La redditività del mining di Bitcoin scende del 6,6% ad aprile a causa dell'aumento dell'hashrate

Modificato da: Yuliya Shumai

Ad aprile, la redditività del mining di Bitcoin ha subito un calo del 6,6%, principalmente a causa di un aumento del 6,7% dell'hashrate della rete, secondo gli analisti Jonathan Petersen e Jan Aygul. Questo aumento dell'hashrate, che riflette la potenza di calcolo utilizzata per il mining, indica una maggiore concorrenza e difficoltà di mining.

Le società minerarie statunitensi quotate in borsa hanno prodotto collettivamente 3.277 Bitcoin ad aprile, una diminuzione rispetto ai 3.534 coin estratti a marzo. Queste aziende hanno rappresentato il 24,1% della produzione totale della rete il mese scorso, una leggera diminuzione rispetto al 24,8% del mese precedente.

MARA Holdings (MARA) ha guidato la produzione di Bitcoin con 705 token, seguita da CleanSpark (CLSK) con 633 BTC. L'hashrate installato di MARA è rimasto il più alto a 57,3 exahashes al secondo (EH/s), con CleanSpark che detiene la seconda posizione a 42,4 EH/s. IREN (IREN) ha dimostrato il tempo di attività implicito più alto a circa il 97%, seguito da vicino da HIVE Digital Technologies (HIVE) a circa il 96%.

Questo articolo si basa sull'analisi del nostro autore di materiali tratti dal rapporto Jefferies pubblicato a maggio 2024.

Fonti

  • CoinDesk

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