Coinbase e X Corp. sollecitano la Corte Suprema a limitare l'accesso dell'IRS ai dati degli utenti di criptovalute nel 2025

Modificato da: Yuliya Shumai

Coinbase e X Corp. di Elon Musk hanno presentato memorie di amicus curiae sollecitando la Corte Suprema degli Stati Uniti a riconsiderare la dottrina del terzo nella era digitale, in particolare per quanto riguarda l'accesso dell'IRS ai dati degli utenti di criptovalute. Il caso, Harper v. O'Donnell, potrebbe rimodellare le leggi sulla privacy digitale in America.

La questione centrale ruota attorno all'uso da parte dell'IRS delle citazioni 'John Doe'. Nel 2016, l'IRS ha emesso una tale citazione a Coinbase, richiedendo dati su oltre 14.000 utenti sospettati di aver sottodichiarato i guadagni in criptovalute. Queste citazioni consentono all'IRS di richiedere dati da società terze su individui non identificati, sollevando preoccupazioni sui diritti alla privacy.

Coinbase sostiene che l'applicazione della dottrina del terzo alla blockchain e agli asset digitali concede al governo eccessive capacità di sorveglianza senza un'adeguata supervisione giudiziaria. X Corp. sostiene che l'IRS ha violato i diritti del Quarto Emendamento di James Harper ottenendo una vasta quantità di registri Coinbase senza sospetti individualizzati. La Corte Suprema dovrebbe decidere entro la fine del 2025 se ascoltare il caso.

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