Il procuratore generale dell'Oregon, Dan Rayfield, prevede di intentare un'azione esecutiva sui titoli contro Coinbase, come annunciato venerdì dal Chief Legal Officer di Coinbase, Paul Grewal. Questa azione rispecchia le accuse federali ritirate all'inizio di quest'anno. La causa riaccende i dibattiti sulla regolamentazione delle criptovalute in un panorama federale in evoluzione.
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha ritirato la sua causa contro Coinbase a febbraio, dopo aver inizialmente accusato l'exchange nel 2023 di operazioni non registrate. Il cambio di rotta della SEC segue l'insediamento del presidente Trump, in contrasto con la posizione dell'amministrazione Biden. L'attuale SEC ha abbandonato le indagini su società come OpenSea e Kraken.
Secondo il post sul blog di Grewal di venerdì, l'azione dell'Oregon ostacola i progressi, mentre gli sforzi bipartisan a Washington mirano a regolamentare le criptovalute. I legislatori stanno portando avanti progetti di legge per regolamentare le stablecoin, con Trump che cerca una legislazione entro agosto. Grewal sostiene che l'Oregon sta anticipando la regolamentazione federale di un'industria globale.