Il prezzo di Bitcoin cala a causa delle prese di profitto, rallenta l'accumulo degli investitori

Bitcoin ha subito un calo in seguito al rally di martedì, guidato dalle attività di presa di profitto. Questo ribasso ha avuto un effetto a catena sull'intero mercato delle criptovalute. Mercoledì, la capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute è diminuita del 3,3% nelle ultime 24 ore.

Il prezzo di Bitcoin è scivolato a circa 62.500 dollari, in calo rispetto a un massimo di oltre 64.200 dollari del giorno precedente. Anche altre importanti criptovalute, tra cui Ether e ADA di Cardano, hanno subito cali fino al 5%.

Secondo l'analisi on-chain di CryptoQuant, la vendita di Bitcoin da parte dei grandi investitori è diminuita dalla fine di febbraio. Tuttavia, l'accumulo da parte di questi importanti investitori rimane debole, con un calo di circa 30.000 BTC nell'ultima settimana. Il loro tasso di accumulo mensile è rallentato dal 2,7% di fine marzo a solo lo 0,5%, segnando il ritmo più lento dal 20 febbraio.

I crolli nelle principali criptovalute sono arrivati mentre i titoli cinesi a Hong Kong hanno esteso le loro perdite fino al 2,9% dopo l'apertura di mercoledì, nonostante l'economia cinese sia cresciuta del 5,4% nel primo trimestre. I timori di una recessione negli Stati Uniti si stanno intensificando, con le principali istituzioni che rivedono bruscamente al rialzo le loro previsioni.