Quasi 400.000 creditori di FTX rischiano di perdere 2,5 miliardi di dollari in rimborsi perché non hanno completato la verifica KYC (Know Your Customer) obbligatoria. Secondo un documento depositato in tribunale il 2 aprile, circa 392.000 creditori non avevano avviato la procedura KYC. La scadenza iniziale del 3 marzo 2025 è stata prorogata al 1° giugno 2025, offrendo agli utenti un'altra possibilità di verificare la propria identità e rivendicare l'idoneità.
I crediti inferiori a 50.000 dollari rappresentano circa 655 milioni di dollari di rimborsi non consentiti, mentre i crediti superiori a 50.000 dollari potrebbero ammontare a 1,9 miliardi di dollari. Il prossimo ciclo di rimborso è previsto per il 30 maggio 2025, con oltre 11 miliardi di dollari che dovrebbero essere rimborsati ai creditori con crediti superiori a 50.000 dollari. Gli utenti interessati possono inviare nuovamente la documentazione KYC inviando un'e-mail all'assistenza FTX e ricaricando i documenti sul portale di assistenza, secondo un post su X del 5 aprile.