Il Brasile Valuta la Possibilità di Pagare gli Stipendi in Bitcoin

Il Brasile sta valutando una nuova misura che potrebbe consentire ai dipendenti di ricevere fino al 50% del proprio stipendio in Bitcoin o altre criptovalute, a condizione che sia il dipendente che l'azienda siano d'accordo. Proposta da Luiz Philippe, un ex deputato federale, la misura esclude i freelance, gli espatriati e i lavoratori autonomi, concentrandosi sui contratti di lavoro formali. Pur non essendo obbligatoria per le aziende, offre un quadro giuridico per i pagamenti in Bitcoin. La proposta deve superare il processo parlamentare brasiliano, compresa l'approvazione della Camera dei Deputati e del Senato Federale, prima della valutazione presidenziale. Il Brasile ha già dimostrato un atteggiamento favorevole alle criptovalute, con piattaforme come Binance autorizzate a operare nel paese e la banca centrale che sviluppa un real digitale. La misura mira a rilanciare l'economia delle criptovalute brasiliana attirando investitori stranieri e offrendo più opzioni di pagamento, anche se permangono preoccupazioni sulla volatilità e l'accettazione.