Bitcoin Crolla Sotto gli $80.000 Tra Deflussi di Mercato e Preoccupazioni Economiche

Il prezzo di Bitcoin è crollato sotto gli $80.000 lunedì, spinto da significativi deflussi di mercato e crescenti preoccupazioni economiche. Secondo il rapporto di CoinShares del 7 marzo 2025, i prodotti di investimento in asset digitali hanno subito la quarta settimana consecutiva di deflussi, per un totale di $876 milioni. Questo calo ha portato il deflusso mensile a $4,75 miliardi, riducendo gli afflussi da inizio anno a $2,6 miliardi. Il totale degli asset in gestione è sceso a $142 miliardi, il livello più basso da metà novembre 2024. Gli Stati Uniti hanno guidato i deflussi con $922 milioni prelevati, nonostante l'annuncio del presidente Trump di una riserva di Bitcoin. Lo stesso Bitcoin ha subito deflussi per $756 milioni, mentre Ethereum ha subito deflussi per $89 milioni. La svendita più ampia del mercato crypto ha coinciso con un calo dei mercati azionari, con il Nasdaq in calo di oltre il 3% e l'S&P 500 in calo del 2%. Le preoccupazioni per l'inflazione e una potenziale recessione negli Stati Uniti, alimentate dai recenti commenti di Trump, hanno ulteriormente contribuito al sentiment ribassista del mercato.