Il settore tecnologico sta affrontando sfide significative nel 2025, con oltre 53.100 dipendenti licenziati da 126 aziende nei primi cinque mesi. Questa ondata di tagli di posti di lavoro è attribuita a fattori come l'eccessivo numero di assunzioni durante la pandemia, la pressione degli investitori per la redditività, il rallentamento economico globale e la crescente automazione attraverso l'IA.
Intel sta pianificando ulteriori riduzioni della forza lavoro, potenzialmente tagliando fino al 20% del suo personale globale. Ciò fa seguito ai precedenti licenziamenti di 15.000 dipendenti come parte di un piano di ristrutturazione più ampio per snellire la gestione e rifocalizzarsi sulle sue radici ingegneristiche.
Il produttore svedese di batterie Northvolt ha affrontato difficoltà significative, licenziando una parte consistente del suo personale e presentando istanza di fallimento nel marzo 2025. Nello specifico, Northvolt Labs a Västerås ha licenziato 550 dipendenti.
Anche Meta ha ridotto la sua forza lavoro, con circa 4.000 dipendenti tagliati dall'inizio del 2025. Questi licenziamenti fanno parte degli sforzi di efficienza dell'azienda e di un passaggio verso un'organizzazione più snella e ad alte prestazioni. Anche Google ha implementato riduzioni della forza lavoro in varie divisioni, inclusa la sua unità Platforms and Devices, offrendo pacchetti di prepensionamento e acquisizioni. Queste azioni mirano a snellire le operazioni e migliorare l'agilità.