L'Arabia Saudita, attraverso Saudi Aramco, è in trattative per acquisire una quota del 20% in due nuove raffinerie in India [5]. Le raffinerie sono state pianificate dalle società statali Bharat Petroleum Corp (BPCL) e Oil and Natural Gas Corp (ONGC) [5]. Questa mossa indica l'intenzione dell'Arabia Saudita di assicurarsi un mercato stabile per il suo petrolio greggio nel mercato indiano in rapida espansione [5].
L'investimento iniziale di Aramco in entrambi gli impianti potrebbe ammontare a circa 2,8 miliardi di dollari, con potenziali aumenti fino a 5 miliardi di dollari in futuro [5]. Gli accordi sono stati firmati durante la visita del Primo Ministro indiano Narendra Modi a Riad il 23 aprile 2025 per stabilire queste raffinerie [3, 5, 6, 7].
Una raffineria è pianificata da BPCL in Andhra Pradesh e l'altra da ONGC in Gujarat [5]. Si prevede che ogni raffineria elaborerà 12 milioni di tonnellate di petrolio greggio all'anno [5]. Questi investimenti mirano a rafforzare la cooperazione energetica e la sicurezza tra l'Arabia Saudita e l'India [6].