I miliardari indiani vedono un significativo calo della ricchezza nel 2025
All'inizio del 2025, la ricchezza combinata degli individui più ricchi dell'India ha subito un calo significativo, totalizzando 30,5 miliardi di dollari (2,63 lakh crore di rupie). Questo calo è principalmente attribuito alle correzioni nei mercati azionari e agli attriti commerciali globali.
Figure chiave e le loro perdite
Mukesh Ambani, detentore del titolo di persona più ricca dell'Asia, ha visto il suo patrimonio netto diminuire di 3,42 miliardi di dollari, posizionandolo al 17° posto nel Bloomberg Billionaires Index con un totale di 87,2 miliardi di dollari. Anche il patrimonio netto di Gautam Adani ha subito un notevole calo di 6,05 miliardi di dollari.
Shiv Nadar, il fondatore di HCL Technologies, ha subito la perdita più significativa tra i miliardari indiani, con una sostanziale riduzione di 10,5 miliardi di dollari. La fortuna di Savitri Jindal è diminuita di 2,4 miliardi di dollari, mentre Dilip Shanghvi di Sun Pharma ha visto una diminuzione di 3,34 miliardi di dollari.
Le azioni di Sun Pharma sono diminuite di quasi l'11% a causa delle pressioni normative e degli utili più deboli. Il Sensex e il Nifty hanno subito cali di circa il 4,5% da inizio anno, influenzati da fattori come le tariffe di Trump e le incertezze economiche globali.
Gli indici Midcap e Smallcap hanno subito cali ancora più marcati, crollando rispettivamente di oltre il 14% e il 17%. Le valutazioni elevate e le preoccupazioni per un rallentamento globale hanno spinto i deflussi di investitori istituzionali stranieri, intensificando ulteriormente la flessione del mercato.