I mercati finanziari globali hanno mostrato segnali di ripresa dopo le recenti turbolenze scatenate dai dazi statunitensi. L'indice Nikkei giapponese è salito del 6% dopo che Trump e il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba hanno concordato colloqui commerciali. Anche le blue chip cinesi hanno registrato un modesto aumento.
La Commissione europea ha proposto controtariffe del 25% su determinati prodotti statunitensi, esprimendo al contempo la disponibilità a negoziare. Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent avrebbe esortato Trump a perseguire accordi commerciali per rassicurare i mercati.
I leader di Wall Street, tra cui l'amministratore delegato di JPMorgan Chase, Jamie Dimon, hanno espresso preoccupazioni per i potenziali impatti negativi dei dazi. Il miliardario Elon Musk ha sostenuto l'azzeramento dei dazi tra Stati Uniti ed Europa.