I legislatori statunitensi mettono in discussione la legge sui mercati digitali dell'UE per aver preso di mira le aziende tecnologiche americane

I rappresentanti statunitensi Jim Jordan e Scott Fitzgerald hanno espresso preoccupazione per la legge sui mercati digitali (DMA) dell'Unione Europea, suggerendo che prenda di mira ingiustamente le aziende tecnologiche americane. In una lettera al capo dell'antitrust dell'UE, Teresa Ribera, hanno criticato le normative della DMA, comprese le potenziali multe del 10% del fatturato annuo globale, sostenendo che gravano sulle aziende e favoriscono le aziende europee. I legislatori hanno chiesto una risposta entro il 10 marzo. Ciò fa seguito al memorandum del presidente Trump per esaminare la DMA e il DSA e alle preoccupazioni bipartisan sollevate alla fine del 2023 sull'attenzione della DMA ai giganti tecnologici statunitensi escludendo altre società internazionali. La Commissione europea sta riconsiderando le indagini sulle società tecnologiche americane.