Lo yen fluttua dopo la decisione politica della Bank of Japan; il dollaro si rafforza tra le aspettative della Federal Reserve

Lo yen giapponese ha subito fluttuazioni il 19 marzo in seguito alla decisione della Bank of Japan di mantenere la sua politica dei tassi di interesse negativi, una mossa ampiamente anticipata. Nel frattempo, il dollaro statunitense ha mostrato resilienza, recuperando alcune delle sue perdite tra le speculazioni sulla posizione di politica monetaria della Federal Reserve. Dopo l'annuncio della BOJ, lo yen si è inizialmente indebolito sia nei confronti del dollaro che dell'euro, anche se le negoziazioni hanno visto una certa ripresa in seguito. La valuta giapponese si è leggermente rafforzata dello 0,2%, scambiando a 149,56 contro il dollaro. Altrove, l'euro è leggermente diminuito rispetto alla chiusura precedente, registrando 1,0955 dollari, e nelle recenti negoziazioni è stato registrato a 1,0930 dollari. L'indice del dollaro, che misura la valuta statunitense rispetto a sei omologhi, è salito dello 0,1% a 103,39, riprendendosi da un minimo di cinque settimane di 103,19. Il dollaro statunitense ha visto un aumento di circa il 4% questo marzo, influenzato dalle politiche presidenziali di Trump e dalle crescenti preoccupazioni per un più ampio rallentamento economico a livello globale. Gli investitori stanno osservando da vicino le prossime decisioni della Federal Reserve, con aspettative che tendono al mantenimento dei tassi di interesse attuali.

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