I tagli di HSBC a fusioni e acquisizioni e mercati dei capitali azionari scatenano critiche interne sulla conservazione del personale esecutivo senior

I recenti tagli di HSBC ai suoi team di fusioni e acquisizioni (M&A) e mercati dei capitali azionari (ECM) nel Regno Unito, in Europa e in Asia hanno scatenato malcontento interno. Fonti interne alla banca affermano che la ristrutturazione non è riuscita ad affrontare la base di costo gonfiata dell'azienda, sostenendo che troppi dirigenti senior rimangono mentre gli specialisti generatori di entrate sono stati licenziati. Le preoccupazioni si concentrano sull'ampio team di esecuzione M&A di HSBC, che, nonostante le precedenti riduzioni, secondo quanto riferito comprendeva oltre 100 persone all'inizio dell'anno. I critici sostengono che questo team duplica gli sforzi dei banchieri di copertura focalizzati sul settore e genera costi senza entrate proporzionali. Il team di esecuzione M&A è guidato da Kamal Jabre, entrato in HSBC nel 2018 e che dovrebbe rimanere in banca. Gli addetti ai lavori suggeriscono che le sovrapposizioni hanno favorito un ambiente di lavoro politico, con più team in competizione per il credito su progetti di successo. Mentre HSBC ha completato un primo ciclo di tagli, si prevedono ulteriori riduzioni. Alcuni banchieri vengono trattenuti fino al 2026, mentre altri, come Jabre, dovrebbero rimanere a tempo indeterminato. Anche Alex Paul, co-responsabile globale della tecnologia e del banking FIG con sede a Londra, dovrebbe rimanere.