L'industria nautica di Hong Kong in crescita con il progetto del porto turistico Skytopia

La proprietà di imbarcazioni da diporto a Hong Kong è in rapido aumento, superando gli altri mercati asiatici. Questa crescita è guidata dai consumatori più giovani che danno priorità alle esperienze e dalla ripresa dei viaggi post-pandemia. Sono in atto politiche governative per attrarre vendite di yacht e viaggiatori, stabilendo potenzialmente Hong Kong come un hub centrale per l'industria. Si prevede che il mercato globale degli yacht da diporto raggiungerà i 43 miliardi di dollari USA entro il 2032, con un tasso di crescita annuale del 5%. Hong Kong ha visto un aumento significativo delle imbarcazioni da diporto autorizzate, più che raddoppiate dal 2007 a oltre 12.000. Per affrontare le limitazioni dei posti barca, il capo dell'esecutivo John Lee Ka-chiu ha introdotto iniziative per promuovere il turismo nautico. Un importante progetto è la baia per yacht Skytopia vicino all'aeroporto, proposta dall'Autorità aeroportuale di Hong Kong (AAHK), che comprenderebbe 500 posti barca. Skytopia mira ad attrarre proprietari di yacht e appassionati d'arte con la sua combinazione di accesso via mare, terra e aria. Il progetto include un resort marino, un hotel di lusso e altri servizi. AAHK prevede di cercare finanziamenti dal settore privato per lo sviluppo del porto turistico, con un forte interesse da Cina continentale, Indonesia, Singapore e Medio Oriente. Gli esperti del settore ritengono che Skytopia attirerà più yacht in Asia e attiverà la Greater Bay Area. Le tasse più basse di Hong Kong rispetto alla Cina continentale la rendono una località attraente per l'acquisto e l'ormeggio di yacht. La guerra tariffaria tra Stati Uniti e Cina non ha influenzato la domanda di esperienze di viaggio di lusso uniche. Marco Valle, CEO di Azimut Benetti Group, considera Hong Kong un mercato strategico e una porta d'accesso all'Asia. Crede che Skytopia rafforzerà l'infrastruttura di Hong Kong e il suo ruolo di hub internazionale per la nautica.