La celebrazione della Giornata Mondiale del Cane al Lavoro, il 24 giugno, evidenzia una tendenza in crescita: l'integrazione dei cani nell'ambiente professionale. Questa pratica, nota come "pets at work", sta diventando sempre più popolare tra le aziende francesi.
Nel 2025, avere cani in ufficio è diventata una realtà per molte aziende in Francia. Uno studio del 2024 ha dimostrato che il 9% delle aziende francesi consente ora ai dipendenti di portare i propri cani al lavoro, un numero che continua ad aumentare.
I benefici di avere cani presenti al lavoro sono numerosi. Aiutano a ridurre lo stress dei dipendenti, favorendo un ambiente di lavoro più rilassato. I cani servono anche come catalizzatori per le interazioni tra colleghi, rafforzando la coesione del team. Gli studi hanno dimostrato che i dipendenti con i loro animali domestici sono più motivati e meno propensi a sperimentare il burnout.
Diverse aziende francesi hanno adottato con successo questa pratica. Wamiz, un'azienda parigina, ha implementato un programma per gestire la presenza di 11 cani in ufficio, promuovendo un'atmosfera di lavoro amichevole. Mars Petcare ha avviato il programma "Città migliori per gli animali domestici" nel 2019, consentendo ai dipendenti di portare i propri cani al lavoro, rafforzando il legame tra i dipendenti e i loro compagni a quattro zampe.
In Francia, la legislazione non vieta la presenza di animali al lavoro, ad eccezione di settori specifici. Questi includono strutture sanitarie o aziende del settore alimentare. Tuttavia, è necessario seguire le regole di igiene e sicurezza. La Giornata Mondiale del Cane al Lavoro sottolinea la crescente importanza di questa pratica in Francia.
Riflette un'evoluzione delle mentalità e degli stili di lavoro, in cui il benessere dei dipendenti e dei loro animali domestici è al centro delle preoccupazioni delle aziende.