Analisi della composizione urdu: Il quadro semantico lessicale di Lieber nel 2025
La ricerca linguistica continua a esplorare la complessa relazione tra semantica e morfologia nella formazione delle parole, in particolare in lingue come l'urdu. L'urdu, una lingua indo-ariana, fornisce un contesto prezioso per studiare la composizione, un processo che consente la creazione di significati sfumati integrando radici native con influenze persiane e arabe.
Questo studio utilizza il Quadro Semantico Lessicale (QSL) di Lieber (2004) per esaminare i composti urdu. Il QSL decostruisce gli elementi lessicali, enfatizzando la loro interazione attraverso i confini morfologici. I principi chiave includono la decomposizione, la capacità lessicale, l'applicabilità intercategoriale e un focus sul significato del lessema.
Il QSL affronta fenomeni come la polisemia, la derivazione zero e le discrepanze forma-significato all'interno delle strutture delle parole, offrendo approfondimenti sulla composizione come processo morfologico. Combinando il QSL con la Semantica Distribuzionale (SD) e la Teoria della Dipendenza Concettuale (TDC), lo studio valuta la composizione urdu attraverso la coerenza semantica e l'integrazione concettuale.
Il QSL offre un approccio globale alla comprensione della costruzione del significato nella formazione delle parole. La sua natura decomposizionale consente un'analisi dettagliata della composizione semantica, riconoscendo il potenziale semantico delle voci lessicali al di là del mero riferimento. Il quadro analizza molteplici categorie, trascendendo i confini tradizionali tra le classi di parole, migliorando la comprensione dei termini complessi concentrandosi sulle unità lessicali di base.