Lo spagnolo, una lingua romanza, si è evoluto dal latino volgare portato nella penisola iberica dai romani, con influenze dall'arabo, dal greco e dalle lingue pre-romane. È parlato da circa 558 milioni di persone in tutto il mondo. La lingua spagnola mostra diversità tra le regioni, con variazioni nella pronuncia, nella coniugazione e nel vocabolario in aree come l'Andalusia, il Messico e l'Argentina. Questi dialetti regionali contribuiscono alla ricchezza e alla complessità della lingua.
Il basco, o euskara, è parlato nei Paesi Baschi, che si estendono su parti della Spagna settentrionale e della Francia sudoccidentale. È considerato una lingua isolata, il che significa che non è imparentato con nessun'altra lingua conosciuta. Le sue origini sono misteriose, precedenti all'arrivo delle lingue indoeuropee in Europa. Il basco è sopravvissuto attraverso la tradizione orale, le radici culturali e il sostegno istituzionale, mantenendo il suo carattere unico nonostante le influenze esterne. I linguisti ritengono che le prime forme della lingua basca fossero presenti prima dell'arrivo delle lingue indoeuropee intorno al 3° millennio a.C. Oggi, circa 806.000 persone parlano basco.