Malala torna nella sua città natale, promuove l'istruzione femminile; La Tanzania alle prese con le punizioni corporali nelle scuole

La vincitrice del premio Nobel Malala Yousafzai ha visitato la sua città natale a Shangla, in Pakistan, per la prima volta dal 2012, visitando una scuola femminile da lei fondata che offre istruzione gratuita a quasi 1.000 studenti. Il Malala Fund continuerà a sostenere l'istituzione. Nel frattempo, in Tanzania, le ONG stanno sollecitando il governo ad abolire le punizioni corporali nelle scuole in seguito alla morte di uno studente presumibilmente picchiato da un insegnante. Sostengono linee guida disciplinari alternative che promuovano un comportamento positivo degli studenti. Sebbene il governo riconosca il problema e intenda rafforzare il monitoraggio delle punizioni corporali, non si è impegnato a un divieto completo. Sono previsti sportelli di protezione dell'infanzia nelle scuole entro il 2029 per affrontare le denunce di abusi.