Uno studio del 2025 condotto da ricercatori australiani ha scoperto che attività specifiche possono migliorare significativamente la funzione cerebrale, offrendo potenziali benefici per la salute cognitiva e il benessere generale. Questa ricerca sottolinea l'importanza di integrare il movimento consapevole e l'impegno cognitivo nelle routine quotidiane.
Lo studio ha analizzato i dati di 258.000 individui, identificando tre pratiche chiave che hanno un impatto positivo sulla funzione cerebrale. Queste pratiche includono yoga, Tai Chi ed exergaming, ognuna delle quali offre vantaggi unici per il miglioramento cognitivo.
Lo yoga, con la sua respirazione consapevole e i movimenti fluidi, stimola la corteccia prefrontale, la regione del cervello responsabile del processo decisionale e della regolazione emotiva. Il Tai Chi, spesso chiamato 'meditazione in movimento', migliora la memoria attraverso i suoi movimenti lenti e deliberati, che richiedono intensa concentrazione e promuovono nuove connessioni neurali.
L'exergaming, o videogiochi attivi, combina l'attività fisica con sfide cognitive, migliorando i tempi di reazione, il ragionamento spaziale e la velocità di elaborazione delle informazioni. Lo studio sottolinea che la qualità dell'impegno mentale è più cruciale dell'intensità.
I risultati, pubblicati nel *British Journal of Sports Medicine* nel 2025, sfidano le tradizionali visioni sugli allenamenti cerebrali. Sottolineano il valore delle attività che combinano il movimento fisico con la concentrazione mentale, suggerendo modi accessibili per migliorare la funzione cognitiva.