L'Attività Cerebrale Differisce Durante i Sogni Lucidi, Scopre uno Studio

Edited by: MARIА Mariamarina0506

L'Attività Cerebrale Differisce Durante i Sogni Lucidi, Scopre uno Studio

Studi precedenti suggerivano che i sogni lucidi fossero semplicemente versioni più vivide o intense dei sogni normali. Tuttavia, nuove ricerche indicano schemi di attività cerebrale distinti durante il sogno lucido. Questi schemi differiscono significativamente da quelli osservati durante i sogni normali e la veglia. Ciò mette in discussione le precedenti ipotesi sulla natura dei sogni lucidi.

I ricercatori hanno scoperto che i sogni lucidi sono associati a una ridotta attività delle onde beta in specifiche regioni del cervello. Queste regioni controllano la consapevolezza spaziale, il senso di agentività e l'autoconsapevolezza. Le onde gamma, legate a una maggiore attenzione e coscienza, sono state potenziate nella corteccia prefrontale mediale. Questa area è responsabile del pensiero autoreferenziale e della metacognizione.

Lo studio, guidato da Chahat Demirel del Radboud University Medical Center nei Paesi Bassi, ha analizzato un ampio set di dati. Comprendeva studi precedenti sul sonno che misuravano l'attività cerebrale tramite EEG. I ricercatori hanno confrontato i modelli di attività cerebrale durante la veglia, il sonno REM e i sogni lucidi. I risultati suggeriscono che i sogni lucidi sono uno stato di coscienza unico.

Demirel e i suoi colleghi hanno scoperto modelli di attività cerebrale unici per i sogni lucidi. Questi modelli assomigliavano all'attività cerebrale associata alle esperienze psichedeliche. I ricercatori suggeriscono che questa riduzione potrebbe segnalare il riconoscimento da parte del cervello che il sogno non è reale. Questo riconoscimento consente al sognatore di rendersi conto che sta sognando.

I ricercatori propongono che questa riduzione possa segnalare il riconoscimento da parte del cervello che il sogno non è reale. Il sogno lucido può verificarsi spontaneamente, ma ci sono tecniche per indurli. L'induzione mnemonica dei sogni lucidi, nota anche come tecnica "mild", è efficace. Comporta quattro passaggi fondamentali da utilizzare quando ci si sveglia nel cuore della notte.

Innanzitutto, dopo esserti svegliato, prova a ricordare cosa stavi sognando. Quindi, identifica i segnali del sogno che ti aiutano a capire che stai sognando. Successivamente, ripeti la frase: "La prossima volta che sognerò, mi ricorderò che sto sognando". Infine, continua a immaginare il contenuto del sogno e ripeti la frase finché il sonno non ritorna. Questa tecnica porta al sogno lucido nel 20% dei casi.

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