A Lavelanet, in Francia, si è tenuta una conferenza intitolata "Le emozioni dei bambini: comprenderle per supportarli meglio". L'evento, organizzato dal Centro per la prima infanzia, è stato guidato da Hélène Cheutin, consulente genitoriale e sofrologa, ed era rivolto sia al personale che ai genitori dei bambini che frequentano il centro.
Cheutin ha sottolineato che la genitorialità è un processo di apprendimento continuo, che richiede adattamento e consapevolezza. Ha osservato che non esiste un manuale di istruzioni per la genitorialità e che i genitori spesso si sentono soli nell'affrontare le sfide del lavoro, della famiglia e della vita domestica. Ha evidenziato l'importanza di comprendere le emozioni dei bambini, anche quelle difficili, e come le pressioni sociali a volte possono portare a reazioni inutili.
La conferenza ha anche toccato le neuroscienze affettive e sociali, spiegando che lo sviluppo del cervello continua fino all'età adulta. Cheutin ha sostenuto uno stile genitoriale amorevole, caloroso ed empatico, informato dalle ultime ricerche nelle neuroscienze. L'evento mirava a ispirare cambiamenti pratici nel modo in cui i partecipanti affrontano la genitorialità.