Recenti sviluppi hanno portato a nuove accuse contro l'ex presidente Jair Bolsonaro e altri membri del suo governo riguardo a un presunto tentativo di colpo di stato. Secondo le autorità brasiliane, l'indagine ha rivelato piani per sovvertire l'ordine democratico e mantenere Bolsonaro al potere dopo la sua sconfitta elettorale nel 2022.
Il 15 luglio 2025, la Procura Generale del Brasile ha richiesto la condanna di Bolsonaro per cinque reati, tra cui tentativo di colpo di stato e appartenenza a un'organizzazione criminale. Le accuse si basano su prove raccolte durante l'inchiesta, che indicano un complotto organizzato per minare l'ordine democratico del paese.
Inoltre, il 7 luglio 2025, l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha difeso pubblicamente Bolsonaro, definendo il processo legale contro di lui una "caccia alle streghe". Trump ha affermato che l'unico processo che dovrebbe avvenire è quello elettorale e ha esortato le autorità brasiliane a "lasciare in pace Bolsonaro".
Questi sviluppi evidenziano le tensioni politiche in corso in Brasile e le sfide legali che l'ex presidente Bolsonaro sta affrontando in relazione alle accuse di tentativo di colpo di stato.